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RIDURRE IL SENSO DI FAME - ESTRATTI VEGETALI

Due sono le sostanze vegetali specifiche che, associate ad una dieta ipocalorica, permettono di tenere sotto controllo gli attacchi di fame:

1) GLUCOMANNANO

Il glucomannano è un polisaccaride idrosolubile e ad alto peso molecolare, costituito da residui di D-mannosio e D-glucosio. 
Viene impiegato come fibra alimentare e in particolare utilizzato in campo dietologico per combattere la stitichezza, possedendo attività lassativa e per abbassare i livelli di colesterolo. 
ll glucomannano purificato è considerato uno dei più efficaci prodotti per favorire il dimagrimento. 
Questa fibra ha infatti la capacità di attirare molta acqua, aumentando fino a 60-100 volte il proprio volume e dando origine ad una soffice massa gelatinosa. Tale caratteristica conferisce al glucomannano un duplice effetto: da un lato attenua il senso di fame e dall’altro riduce l’assorbimento di grassi e zuccheri, che vengono intrappolati nella massa soffice e viscosa che si forma a livello intestinale. 
Rallentando l’assorbimento di zuccheri, il glucomannano assume una certa rilevanza anche nell’alimentazione del diabetico, in quanto impedisce un rapido innalzamento della glicemia. Anche chi soffre di turbe del metabolismo lipidico può beneficiare degli integratori a base di glucomannano. 
Infine, grazie alla sua azione igienizzante e regolatrice, il glucomannano è indicato in caso di ridotto apporto dietetico di fibra ed aiuta a risolvere i problemi di stitichezza. 
Alcuni studi hanno dimostrato che il glucomannano possiede una certa efficacia nel trattamento dell’obesità (Walsh et al. 1984, Livieri et al. 1992).


2) ISPAGULA

I costituenti chimici sono rappresentati da proteine, lipidi, steroli, triterpeni, mucillagini (10-30%), polisaccaridi solubili, alcaloidi monoterpenici, acidi grassi polinsaturi e zuccheri. 

Le mucillagini presenti nel tegumento dei semi di Ispagula sono sostanze amorfe, costituite da polisaccaridi eterogenei. A livello del tubo gastroenterico, a contatto con acqua, si rigonfiano dando soluzioni colloidali non adesive e producono una massa plastica con effetto lassativo meccanicoosmotico. La loro assunzione è quindi indicata - insieme a generose quantità di acqua - per aumentare la peristalsi intestinale nei casi di stitichezza, colon irritabile, emorroidi, stipsi in gravidanza, diverticolosi del colon.  

L’effetto ipocolesterolemizzante dell’Ispagula consiste nella sua capacità di ridurre l’assorbimento degli acidi grassi e del colesterolo assunti con la dieta.
Gli effetti ipocolesterolemizzanti derivano anche da una maggiore eliminazione degli acidi biliari attraverso le feci, con un aumento compensatorio della loro sintesi tramite l’utilizzo di maggiori quantità di Colesterolo.
Studi hanno valutato il meccanismo dell’effetto lassativo dell’Ispagula ed hanno generalmente evidenziato un aumento delle peristalsi, un aumento del peso umido e secco delle feci, e una diminuzione del tempo di transito intestinale totale in seguito alla sua somministrazionE.

L’Ispagula aiuta, inoltre, la remissione nella colite ulcerosa in quanto attraverso la sua fermentazione produce butirrato, un acido grasso a corta catena che, a livello del colon, inibisce la produzione di citochine, con effetto antiinfiammatorio (Fernandez-Banares et al. 1999). 
Nella sindrome del colon irritabile, l’Ispagula può normalizzare la funzione intestinale e alleviare la gravità dei sintomi grazie all’effetto antinfiammatorio (Cook et al. 1999).

In Farmacia queste due sostanze sono presenti all'interno del prodotto LDF AppetìControl, disponibile in confezione da 20 bustine al prezzo di 12,50€.

 

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