Gli impegni e i ritmi accelerati della vita moderna mettono a dura prova le
nostre energie e ci sono momenti in cui l’organismo non riesce a stare al passo.
L’astenia può essere di natura più fisica o mentale.
Nel primo caso ci si sente fisicamente spossati fin dal mattino, si ha bisogno di dormire
di più ma il sonno non è riposante, si soffre di inappetenza, pallore e mancanza di forze.
Nel secondo sono frequenti stati di nervosismo, difficoltà di concentrazione, svogliatezza o lieve senso di depressione.
Astenia e debolezza non sono malattie, ma sintomi.
Per questo si dovrebbe sempre indagare attentamente l’origine di tali stati di esaurimento.
Se arrivano dopo un periodo di surmenage (esami, traslochi, lavoro stressante) non dovrebbero meravigliarci troppo: basta riposare e l’organismo si riprende velocemente.
Molto più spesso di quanto si creda, però, gli stati di stress sono legati a una cattiva alimentazione e di stile di vita, a lunghi periodi di pasti frugali e veloci che privano l’organismo dell’indispensabile apporto di vitamine e minerali.
Anche il sistema nervoso, infatti, ha bisogno di essere adeguatamente nutrito.
RIMEDI:
Qualche buona notte di sonno, un paio di giorni di vacanza spesso sono risolutivi per chi soffre di un’astenia transitoria: prendersi cura di sé è il modo migliore per superare tanti momenti di calo delle energie.
Quando invece la stanchezza non se ne va, si può ricorrere alle tante soluzioni offerte dal mondo della natura. Alcune piante sono riconosciute dalla tradizione, in particolare quella orientale, per la loro efficacia di tonici e adattogeni.
Sono per esempio il Guaranà, il Ginseng o l’Ashwaganda di origine indiana che hanno un’azione tonica a livello mentale e rivitalizzante su tutto l’organismo.
Nei casi di stress ed esaurimento psicofisico da caldo sono indicati anche specifici integratori vitaminico-minerali.
TONICI DISPONIBILI IN FARMACIA (periodo consigliato: 20gg di terapia)
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